<p>Il nuovo piano 2013-2017 intende completare la realizzazione degli obiettivi stabiliti nel precedente quinquennio. Il totale programmato per progetti di sviluppo in tutto il paese è di $357 miliardi, un quarto dei quali proverrà dal settore privato.</p>
<p>Priorità sarà data allo sviluppo della base industriale nazionale, all’incremento della produzione di idrocarburi e all’introduzione di riforme ambientali e sociali. Il governo si impegna allo stesso tempo a diversificare l’economia nazionale per ridurre la dipendenza dal settore oil & gas.</p>
<p>Nel settore edile il piano prevede la costruzione di un milione di abitazioni affidandosi ad una migliore pianificazione urbana per migliorare le condizioni di vita nelle aree rurali.</p>
<p>Nel settore degli idrocarburi l’obiettivo è di migliorare la già forte posizione del paese (3° maggiore esportatore di petrolio) a livello mondiale, e in particolare di:</p>
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<li>Produrre 9,5 milioni di b/g di petrolio greggio entro il 2017, contro i 3,2 milioni del 2012;</li>
<li>Esportare 6 milioni b/g di petrolio greggio nel 2017 rispetto i 2,6 milioni del 2012;</li>
<li>Incrementare la capacità di stoccaggio di greggio da 11 milioni di barili del 2012 a 30 milioni nel 2017;</li>
<li>Produrre 2.600 tonnellate di gas naturale liquido (GNL) contro le 880 ton. del 2012.</li>
</ul>
<p>Nel settore portuale il paese aspira a divenire uno dei maggior hub della regione, in competizione con i porti di Kuwait City, Dubai e Doha. Il piano mira allo sviluppo del porto di Al Faw, a sud di Bassora.</p>
<p>Nel settore energetico i principali obiettivi per il 2017 sono i seguenti:</p>
<ul>
<li>portare la produzione di energia nazionale a 25.000 MW annui (la domanda prevista sarà di 20.000 MW);</li>
<li>incrementare il consumo di energia pro capite da 1.800 KW del 2012 a 3.700 KW annui nel 2017;</li>
<li>riparare e migliorare la rete elettrica nazionale.</li>
</ul>
<p>Nel settore delle acque è previsto l’incremento delle riserve d’acqua nazionali di 22 miliardi di m2 grazie alla costruzione di dighe e alla riqualificazione della diga di Mosul, la quarta più grande diga del Medio Oriente; e aumentare la quantità di acqua riciclata di 6,25 miliardi di m2 nei prossimi cinque anni. </p>
