Il governo taglia la spesa nel bilancio 2015-2016

Il governo del Kuwait ha tagliato le previsioni di spesa e di entrate dell’anno fiscale 2015-2016 che inizia il 1 Aprile. Il bilancio, approvato il 26 Gennaio, ha optato per l’austerità e la razionalizzazione della spesa, anche a causa della caduta del 55% del prezzo del petrolio a partire da Giugno 2014.

Ciononostante il bilancio 2015-16 punta allo sviluppo, in particolare, dei settori educazione, salute, servizi sociali e sicurezza. In termini reali le entrate e le spese totali sono previste in calo rispettivamente del 42% e del 21%. A causa del calo delle entrate previste, il governo ha allocato al Fondo di Riserva per le Generazioni Future solo il 10% delle entrate totali, invece del 25% dell’anno fiscale 2014-15.

Il disavanzo di bilancio previsto è di 24,7 Miliardi di euro, in calo del 2,7% in termini reali rispetto al bilancio dell’anno precedente. La crescita economica prevista nel 2015-16 è di circa l’1,7%.

Il bilancio è basato su un prezzo del petrolio previsto di 45$/b e su una produzione di 2,7 milioni di b/g, non sufficiente a garantire la parità di bilancio, per raggiungere la quale sarebbe necessario un prezzo del petrolio (break even) di $75/b. Le entrate petrolifere sono quindi previste in calo e rappresenteranno nelle previsioni per il 2015-16 l’88% delle entrate governative totali.

Dal lato della spesa il bilancio alloca 47,7 miliardi di Euro in spese correnti, 83% del totale, e 9,5 miliardi di Euro in conto capitale.

In linea con le raccomandazioni del Fmi il governo ha tagliato le spese in sussidi, in particolare quelli per i consumi energetici.

Nel periodo 2015-16 (il primo anno del piano di sviluppo quinquennale 2015-2020) saranno realizzati 521 progetti che necessiteranno di un allocazione totale di circa 20 miliardi di Euro, in buona parte proveniente da organizzazioni autonome per coprire in particolare i costi di progetti nel settore idrocarburi.

Il nuovo piano quinquennale del Kuwait, che a breve sarà presentato al parlamento per la ratifica, prevede una spesa totale di circa 136 miliardi di Euro. circa 72 miliardi di Euro saranno allocati al settore idrocarburi, per progetti relativi alla raffinazione, ai petrolchimici e alle infrastrutture di trasporto, oltre che all’aumento della produzione.

Nonostante i bassi prezzi del petrolio, il governo non avrà problemi a rifinanziare un eventuale deficit di bilancio, grazie alle ingenti riserve del paese che ammontano a oltre $ 500 miliardi.

 

Bilancio 2015- 2016 (Euro Miliardi *)

 

2015-16

2014-15

Var.% nominale

Var. % reale

Entrate totali:

36,2

60,2

-40

-42

da idrocarburi

31,8

56,4

-446

-46

non idrocarburi

4,4

3,8

15

11

Spese totali:

57,2

69,6

-18

-21

correnti

47,7

60,1

-21

-23

capitale

9,5

9,6

0,4

-3

deficit

21,1

9,4

123

116

allocazione per il FRGF**

3,6

15,1

-76

-77

Disavanzo totale

24,7

24,5

1

-3

Dettaglio spese

 

 

 

 

salari e servizi relativi

29,9

33,5

-11

-14

sussidi

11,1

17,2

-35

-37

spesa capitale

9,5

9,6

0,4

-3

altre

6,4

9,2

-31

-34

Totale

57,2

69,6

-18

-21

*1 KD = 3 Euro (circa) al mese di Gennaio 2015, **FRGF: fondo di riserva per le generazioni future 

Tasso inflazione 2015 secondo le proiezioni Fmi: 3,5%. Fonte: Ministero delle finanze del Kuwait