<p>Nonostante le grandi potenzialità per lo sfruttamento di energie rinnovabili, il Regno di Giordania importa oggi il 97% del proprio fabbisogno energetico per un totale di 4,2 miliardi di euro (il 17% del Pil 2013).</p>
<p>Il paese gode di una delle medie annuali più alte al mondo di irradiazioni giornaliere (330 giorni l’anno) e velocità dei venti nelle aree collinare fra 7,5 e 11,5 metri/secondo.</p>
<p>Gli investimenti e i progetti di sviluppo e sfruttamento delle energie rinnovabili sono favoriti dalla stabilità interna del paese e dal quadro normativo nazionale, in particolare una legge del 2010 che prevede la produzione del 7% dell'elettricità nazionali da fonti rinnovabili entro il 2015 e il 10% entro il 2020.</p>
<p>Il Governo selezionerà a breve quattro aziende locali ed internazionali su 45 qualificate per la costruzione di 4 centrali elettriche di 50 megawatt (MW), alimentate con energia solare. Le centrali saranno situate nella zona di sviluppo di Al Mafraq, a Nord Est del paese.</p>
<p>Inoltre il Ministero dell'Energia ha siglato protocolli d'intesa con sei società per costruire impianti eolici nel Regno. </p>