Nonostante le difficoltà dovute all’attuale situazione economica e politica regionale, il bilancio previsionale 2016, in attesa di approvazione del Parlamento, annuncia un aumento di circa il 10% della spesa rispetto al 2015, alimentata da un aumento delle entrate dell’11%. La spesa nominale in conto capitale è superiore di circa il 20% rispetto al 2015 mentre la spesa corrente cresce dell’8%. Se si esclude la spesa di $ 1,41 miliardi per il servizio del debito, il saldo di bilancio previsionale 2016 risulta positivo.
Il bilancio si basa su un prezzo del petrolio di $ 60 al barile e prevede una crescita del Pil del 3,7% e dell’inflazione del 3,1%.
Il deficit previsto è di $ 1,28 miliardi (al cambio di 1 JD = $ 1,41), equivalente al 3,1% del Pil. Il bilancio originale del 2015 prevedeva un deficit di circa $ 660 milioni, incluse donazioni estere che sono state ricevute dal paese solamente in parte.
Per ripianare i continui disavanzi di bilancio, ai quali contribuiscono le spese per ospitare circa 1,5 milioni di rifugiati siriani, non completamente coperte dagli aiuti esteri, la Giordania dipende dagli aiuti finanziari e dalle donazioni.
Nel 2016 l’assistenza finanziaria dai partner esteri è prevista a una quota dell’11% del bilancio totale. Negli ultimi due anni il paese ha ricevuto circa $ 1,35 miliardi dal fondo di sviluppo del Consiglio di Cooperazione del Golfo che, nei prossimi due anni, erogherà alla Giordania rispettivamente $ 640 milioni e $ 560 milioni. Altri aiuti finanziari provengono dall’Unione Europea, dagli Stati Uniti e dal Giappone. Inoltre il governo ha emesso bond governativi per $ 1,5 miliardi a tassi d’interesse agevolati (massimo del 3%), garantiti dagli Usa. Secondo il FMI il debito pubblico dovrebbe avvicinarsi all’80% del Pil nel 2016.
Spese e entrate nel bilancio previsionale del 2016 |
|||||||
($ miliardi) |
Bilanci previsionali |
Bilancio effettivo |
|||||
|
2016 |
2015 |
2015** |
2014 |
2013 |
2012 |
2011 |
Entrate |
10,7 |
9,6 |
6,1 |
10,2 |
8,1 |
7,1 |
7,6 |
Domestiche |
9,5 |
8,6 |
5,6 |
8,5 |
7,2 |
6,7 |
5,9 |
Donazioni estere |
1,1 |
1,0 |
0,5 |
1,7 |
0,9 |
0,5 |
1,7 |
Spese |
12,0 |
10,9 |
6,9 |
11,1 |
10,0 |
9,7 |
9,6 |
Correnti |
10,1 |
9,4 |
6,0 |
9,5 |
8,5 |
8,7 |
8,1 |
Capitale |
1,8 |
1,5 |
0,8 |
1,6 |
1,4 |
1,0 |
1,5 |
Saldo bilancio |
– 1,3 |
– 1,3 |
– 0,8 |
– 0,8 |
– 1,9 |
– 2,6 |
– 1,9 |
Principali indicatori economici (% del Pil) |
|||||||
Crescita del Pil |
4,5 |
3,7 |
3,1 |
2,8 |
2,7 |
2,6 |
2,3 |
Debito netto |
77,4 |
80,4 |
80,8 |
80,1 |
86,9 |
82,7 |
71,4 |
Debito lordo |
83,2 |
86,6 |
89,0 |
86,7 |
81,8 |
70,7 |
67,1 |
Conto corrente |
– 6,2 |
– 6,5 |
– 6,8 |
– 10,3 |
– 15,2 |
– 10,3 |
– 7,1 |
Inflazione * |
2,4 |
3,1 |
2,9 |
4,8 |
4,5 |
4,2 |
4,8 |
Cambio: 1JD = $ 1,41; * stima del FMI; ** periodo Gennaio-Agosto; Fonte: Ministero delle Finanze |