Paura deflazione in Italia; l’inflazione sale nell’Eurozona

<p style="text-align: justify;">Il terzo calo congiunturale consecutivo dell&rsquo;inflazione in Italia fa emergere la paura deflazione. In Europa, invece, l&rsquo;inflazione risale grazie al dato della Germania (+1,6% a novembre), mentre negli Usa la FED si avvia a ridimensionare la liquidit&agrave; che immette nel sistema finanziario dal 2008.</p>
<p style="text-align: justify;">L&rsquo;inflazione a novembre &egrave; aumentata dello 0,6% annuo, mentre &egrave; diminuita dello 0,4% rispetto a ottobre. Si tratta di un crollo rispetto all&rsquo;aumento di oltre il 3% registrato, in piena recessione, fino a 2012 inoltrato. Ci&ograve; induce a pensare che l&rsquo;aumento dei prezzi in piena recessione era eccessivo e ha contribuito a mantenere in Italia l&rsquo;attuale alto costo della vita. L&rsquo;inflazione media nell&rsquo;Eurozona &egrave; stata dello 0,9% a novembre, inferiore all&rsquo;obiettivo della BCE del 2%. I tassi di riferimento interbancari della BCE restano invariati, agli attuali livelli molto bassi, mentre le stime per la crescita nell&rsquo;Eurozona sono state aggiornate verso l&rsquo;alto con un +1,1% nel 2014 rispetto al precedente 1% e un +1,5% nel 2015.</p>