Debito record, S&P minaccia il taglio del rating italiano

<p style="text-align: justify;">Il debito pubblico italiano fa registrare un nuovo record storico, mentre crollano le entrate tributarie e Standard &amp; Poor's minaccia di tagliare il rating sovrano nel 2014 se non saranno attuate le riforme annunciate. Secondo i dati di Bankitalia il debito delle amministrazioni pubbliche a ottobre &egrave; salito a 2.085 miliardi di euro da 2.068 miliardi di settembre, con una crescita di circa 95 miliardi da dicembre 2012. A fronte di un debito in aumento, diminuiscono le entrate tributarie. Il fisco ha incassato 1,44 miliardi in meno nei primi 10 mesi dell'anno. Il gettito gennaio-ottobre 2013 si &egrave; attestato a 307,8 miliardi contro i 309,3 miliardi dello stesso periodo del 2012 (-0,46%).</p>
<p style="text-align: justify;">In questo quadro S&amp;P's conferma il rating sovrano dell'Italia a BBB con outlook negativo, spiegando che il giudizio riflette la valutazione di un'economia ricca e diversificata che deve affrontare i rischi di una ripresa fragile in un contesto di elevato debito pubblico.&nbsp;</p>