
Nel quadro del più ampio programma di finanziamento Erasmus+, i fondi assegnati al Key Action 2 mirano alla collaborazione tra vari attori nel settore dell’educazione e della formazione professionale.
In particolare, i progetti finanziati hanno lo scopo di sviluppare, trasferire, o implementare pratiche innovative nei diversi campi d’azione delle priorità individuate dal programma.
Lo scopo finale è quello di creare uno spazio di apprendimento europeo permanente, dove ci sia uno scambio di informazioni e buone pratiche continuo tra i diversi attori.
L’impatto dei progetti può essere a livello di organizzazione, locale, regionale, nazionale, o europeo.
Key Action 2- Cooperation among Organisations and Institutions.
Programma co-finanziato dalla Commissione Europea.
Le priorità della Key Action 2 sono le stesse 3 che caratterizzano il più ampio fondo Erasmus+ e, in generale, le azioni finanziate dall’Unione Europea a livello globale.
Esse sono:
- Inclusione e Diversità (promozione di pari opportunità ed equità in tutte le sue forme per promuovere pratiche inclusive in tutti i livelli di azione);
- Trasformazione digitale (creazione di un sistema digitale efficiente per l’istruzione e la formazione professionale e potenziamento delle competenze digitali dei cittadini dell’Unione);
- Ambiente e lotta ai cambiamenti climatici (rafforzamento conoscenze alle azioni per lo sviluppo sostenibile e sostegno alle azioni ed innovazioni che favoriscono la cessazione o la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico).
Queste tre priorità sono chiamate “orizzontali”, in quanto almeno una tra di esse deve essere presente nei progetti finanziati tramite fondo Erasmus+.
Esistono poi altre priorità, dette “verticali”, che sono specifiche dei temi oggetto della Key Action 2: educazione, formazione professionale, giovani (educazione non formale) e sport.
La Key Action 2 prevede la possibilità di presentare diversi tipi di progetti che differiscono per tipo di istituzioni coinvolte oltre che per obiettivi e scopi.
In particolare, i tipi di progetti presentabili sono:
- Partenariati per la Cooperazione, sia a livello di Cooperazione sviluppata che di Cooperazione su piccola scala (progetti di cooperazione generali che possono toccare temi molto diversificati, quelli su piccola scala hanno al massimo tre partner e budget ridotto);
- Partenariati per l’Eccellenza, tra cui Centri di Eccellenza per la Formazione Professionale e Azioni Erasmus Mundus (per centri riconosciuti a livello europeo come eccellenze nel loro settore, focus su formazione per insegnanti ed educatori);
- Partenariati per l’Innovazione, come Alliances and Forward-looking projects (cooperazione su temi di innovazione di metodi ed approcci nel settore educativo e di formazione);
- Progetti di Capacity Building nel settore gioventù (formazione per educatori nell’area dell’educazione non formale e di volontariato);
- Eventi sportivi no profit a livello europeo.
I bandi aperti, in procinto di pubblicazione e già conclusi possono essere trovati sulla pagina ufficiale Funding and Tenders.
La Key Action 2 è stata pensata per coinvolgere nel mondo dell’educazione e formazione professionale attori provenienti da ambienti e settori diversi.
Per questa ragione, i partecipanti possono provenire da scuole, università, centri di ricerca, centri di formazione professionale, associazioni no profit, ONG, aziende pubbliche e private, società di consulenza, o associazioni settoriali.