
Il governo libanese ha firmato nei giorni scorsi il tanto atteso accordo con i governi siriano e giordano per ricevere elettricità dalla Giordania nell'ambito dell'iniziativa statunitense per sostenere il Libano, travolto dalla peggiore crisi finanziaria negli ultimi decenni, a far fronte alla crescente penuria di servizi essenziali.
Secondo i media libanesi a correntedovrebbe effettivamente arrivare nelle centrali libanesi dalla Giordania, attraverso il territorio siriano, entro il prossimo marzo La firma del contratto è avvenuta a Beirut tra il ministro libanese dell'energia, Walid Fayad, e i suoi omologhi giordano, Saleh Kharabshe, e siriano, Ghassan Zamel, entrambi arrivati ;;giunti ieri sera nella capitale libanese. In precedenza il governo statunitense aveva garantito il Libano e gli altri partecipanti all'accordo che Washington non applicherà le previste sanzioni contro chiunque faccia affari col governo siriano, vicino a quello iraniano.
La Banca mondiale, su richiesta statunitense, finanzierà i lavori di ripristino della rete elettrica in Siria, danneggiata dopo più di 10 anni di guerra, e le connessioni tecniche tra i tre paesi mediorientali. In Libano la fornitura di corrente elettrica è razionata sin dagli anni della guerra civile (1975-90). Per sopperire a questo disagio, sin dagli anni '90 del secolo scorso si sono diffusi i tanto inquinanti generatori privati di corrente, alimentati a cherosene e gestiti dall'oligarchia al potere e dai loro clienti locali.
Da quando si è palesata la crisi finanziaria (autunno 2019), le ore giornaliere di black-out della fornitura elettrica sono aumentate: in alcune regioni il black-out dura tutto il giorno. Questo ha fatto crescere in maniera esponenziale l'esigenza di attivare i generatori, le cui tariffe sono sempre più care a causa della carenza di combustibile e del deprezzamento della lira locale rispetto al dollaro.
Secondo il ministro dell'energia libanese Fayad, l'accordo siglato oggi con Damasco e Amman consentirà allo Stato di garantire ai cittadini "due ore in più" al giorno di elettricità. (ANSAmed).