Il National development plan 2017-2022 punta allo sviluppo del settore privato

 

Il Governo del Qatar, come quelli di Arabia Saudita ed EAU, dati le minori entrate di bilancio dovute al calo dei prezzi degli idrocarburi e gli ingenti investimenti necessari per finanziare lo sviluppo infrastrutturale e la diversificazione economica dal settore idrocarburi, considerato il primo disavanzo di bilancio degli ultimi quindici anni previsto nell’esercizio finanziario 2016, equivalente a $ 12 miliardi, il 7,6% del Pil, intende ridurre le spese, gestire in maniera più efficiente le proprie finanze e non intaccare le riserve e le risorse finanziarie delle banche e dei fondi sovrani. 

Di conseguenza sono state adottate misure nel settore delle utilities come l’eliminazione della tariffa flat per acqua ed elettricità, adesso legata ai consumi, e l’aumento dei prezzi del carburante per le automobili, che contribuiranno all’incremento previsto dell’inflazione del 3% nel 2016 rispetto all’1,8% del 2015.

Per tali motivi il Governo valuta di finanziare il proprio deficit di bilancio attraverso nuovi prestiti che il Paese può ottenere a condizioni vantaggiose grazie all’attuale basso livello dei tassi d’interesse, alle ingenti risorse di idrocarburi, al reddito pro capite fra i più alti del mondo e alla valutazione assegnata dalle agenzie di rating S&P e Fitch, AA con outlook positivo.

Il settore privato continuerà quindi a beneficiare di condizioni favorevoli allo sviluppo imprenditoriale, sarà il focus del National Development Plan 2017-2022 in corso di preparazione e potrà sfruttare le opportunità di realizzare in partenariato con il settore pubblico i grandi progetti infrastrutturali, inclusi quelli previsti per la Fifa World Cup 2022.