<p>Si sono svolte le elezioni parlamentari, le prime dalla partenza delle truppe USA dal paese. L’affluenza alle urne ha raggiunto il 60% e le elezioni sono state giudicate sostanzialmente regolari, senza episodi di violenza su larga scala.</p>
<p>I risultati elettorali ufficiali hanno confermato la vittoria della coalizione guidata dal premier uscente Nouri al-Maliki, che sarà chiamato a formare un nuovo governo. La sua coalizione potrà contare su oltre 170 dei 328 seggi. Il nuovo governo dovrà confrontarsi con l’opposizione delle fazioni sunnite e curde, e cercare di alleviare le contrapposizioni interne alla stessa fazione sciita.</p>
<p>Le tensioni tra stato centrale e Kurdistan sulla vendita del petrolio alla Turchia hanno contribuito al ritardo nell’approvazione della legge di bilancio ed hanno determinato il blocco dei trasferimenti da Baghdad alla regione autonoma. Per tale motivo in Kurdistan è stata necessaria la sospensione del pagamento degli stipendi pubblici, misura che ha provocando scioperi in varie città del Kurdistan. </p>