CAMERUN / AFRICA – (dal nostro inviato) Sono rivolti in particolare a favorire le piccole e medie imprese nella ricerca di nuovi mercati i memorandum d’intesa siglati dalla Camera di Commercio di Ascoli Piceno, dalla sua azienda speciale per l’internazionalizzazione Piceno Promozione e dalla Camera di Cooperazione Italo-Araba con la Camera di Commercio Africana (ACC).
A firmare gli accordi ieri a Yaoundé all’interno del padiglione italiano di Salon Promote, la principale fiera multisettoriale in Africa centrale svooltasi la settimana scorsa nella capitale camerunense, sono stati il vicepresidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, Giancarlo Romanucci, la presidente della ACC Mary Concilia Anchang e Laura Pinna per la Camera di Cooperazione Italo-Araba in rappresentanza del suo presidente Mario Mancini.
“Per la Camera di Commercio di Ascoli Piceno questa è l’apertura di un canale privilegiato in Africa sub-sahariana e il Camerun è sicuramente un Paese ricco di opportunità – ha detto a InfoAfrica il vicepresidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno – Il nostro territorio è caratterizzato dalla forte presenza di piccole e medie industrie, così come anche qui in Camerun: un’affinità che ci ha spinti a lavorare su questo accordo con la ACC per aiutare le aziende più piccole a uscire dai propri territori e internazionalizzarsi”.
La firma degli accordi rappresenta, secondo la presidente dell’ACC Mary Concilia Anchang, un’opportunità straordinaria per i propri associati di avere un collegamento diretto con l’Italia e con le imprese italiane interessate a fare affari in Africa.
“La nostra associazione è ancora molto giovane, siamo nati solo due anni fa ma siamo già presenti in 21 Paesi dell’Africa e tra i nostri membri figurano anche imprese della diaspora negli Stati Uniti – ha spiegato a InfoAfrica la presidente dell’ACC – La nostra intenzione è fornire maggiore visibilità ai nostri associati e offrire loro servizi per il trasferimento di capacità e professionalità per fare in modo che le piccole e medie imprese africane possano competere sui mercati internazionali”.
“Quello su cui stiamo lavorando di più è riuscire a fornire ai nostri associati le competenze necessarie ad affermare e rendere riconoscibili i loro marchi, puntando soprattutto sulla qualità e la lotta alla contraffazione – ha aggiunto la signora Anchang parlando con InfoAfrica – Il branding delle imprese africane è un aspetto ancora pressoché del tutto assente, che però è cruciale quando si vuole investire in un determinato settore o in un certo Paese: le aziende italiane sono note in tutto il mondo per la qualità dei loro prodotti ed è perciò che abbiamo voluto firmare questi accordi con la Camera di Commercio di Ascoli Piceno e con la Camera di Cooperazione Italo-Araba”. [MV]
Fonte: https://www.infoafrica.it/2017/02/20/a-yaounde-siglati-accordi-per-la-cooperazione-commerciale/