Missione della Camera Italo Araba in Tunisia: incontri istituzionali e con il sistema produttivo locale

 

(TUNISI) –  La Camera di Cooperazione Italo Araba ha effettuato dal 9 al 12 maggio una missione in Tunisia allo scopo di attivare nuove relazioni con il sistema istituzionale, commerciale e produttivo del paese africano. La delegazione della Camera era guidata dal Consigliere Delegato Raimondo Schiavone. L’attività si è svolta tra la capitale, Tunisi, e il governatorato di Médenine, importante regione del sud nel cui territorio insistono importanti infrastrutture, come l’Aeroporto Internazionale di Djerba e il Porto commerciale di Zarzis. 

Il consigliere delegato Raimondo Schiavone ha incontrato la direzione di uno scalo che si candida a essere una delle porte di ingresso del continente africano. La vicinanza con il confine libico (65 Km) rappresenta un elemento di estrema importanza, soprattutto per le aziende italiane interessate a investire in questa parte del paese. Le potenzialità di questa struttura, che la delegazione italiana ha potuto visitare in tutte le sue parti (da segnalare, tra le varie, il nuovissimo e moderno terminal passeggeri), sono arricchite dalla prossimità di una zona franca denominato “Parco delle Attività Economiche di Zarzis”. L’incontro con il direttore generale del Parco ha costituito, sotto questo profilo, una preziosa occasione per conoscere potenzialità di un’area che si candida a essere, grazie ai suoi vantaggi fiscali di insediamento e di produzione, un sito ideale per le aziende italiane che intendono svolgere attività economiche in questa area.

Terminata la visita a Zarzis, dove le autorità hanno chiesto che la Camera Italo Araba si faccia promotrice in Italia di iniziative per promuovere sia il Porto che la Zona Franca, in tutti i settori produttivi di riferimento, non ultimo quello turistico e del trasporto dei passeggeri, la delegazione si è spostata nella città di Médenine, capitale del governatorato omonimo sulla strada principale per la Libia. Qui il consigliere delegato Raimondo Schiavone è stato ricevuto da Habib Chouat (nella foto), Governatore di Médenin, che ha chiesto di poter aprire un canale di comunicazione con l’Italia, sia sotto il profilo istituzionale che commerciale. Il presidente della Regione ha evidenziato come il nostro paese sia il partner storicamente più apprezzato dalle comunità locali e ha auspicato la possibilità di attivare progetti di collaborazione e di cooperazione in grado di garantire l’arrivo di capitali, idee, conoscenze e imprese dall’Italia. 

Al termine dell’incontro, la delegazione della Camera si è spostata presso la sede di UTICA (Unione Tunisina dell’Industria, il Commercio e l’Artigianato) dove ha partecipato al Workshop Tunisia – Italia “Opportunità di business e strumenti di supporto”. Il consigliere delegato ha incontrato il presidente e i vari rappresentanti dell’organizzazione. Durante il colloquio è emersa la volontà delle parti di stipulare un protocollo di intesa allo scopo di attivare una collaborazione per avviare iniziative nella regione di Médenine, con interessanti prospettive anche per le aziende italiane. Sono intervenuti, tra gli altri, i rappresentanti dell’ODS (Ufficio per lo Sviluppo del Sud), dell’APII (Agenzia di promozione dell’Industria e dell’innovazione) e dell’APIA (Agenzia per la promozione degli investimenti agricoli). All’incontro era presente anche il sindaco del capoluogo che ha auspicato la nascita di una collaborazione tra la sua amministrazione e la Camera Italo Araba e la possibilità di un gemellaggio con un comune italiano.