Energia: Qatar, al via da maggio liberalizzazione prezzi carburanti


Il Qatar ha annunciato la liberalizzare dei prezzi di benzina e diesel per contenere il deficit di bilancio generato dal clima di bassi prezzi del petrolio. Secondo quanto dichiarato oggi dal presidente della Commissione governativa incaricata di studiare i prezzi dei carburanti, Mishal al Thani, il provvedimento entrerà in vigore a partire dal mese di maggio e prevede un’oscillazione mensile dei valori di benzina e diesel in base al mercato. La metodologia di calcolo che verrà utilizzata per stabilire i prezzi si baserà sia su variabili globali e regionali che sui costi legati alla produzione e alla distribuzione dei carburanti.

Citato dall’agenzia di stampa “Qna”, Mishal al Thani ha sottolineato che l’obiettivo della liberalizzazione dei prezzi ha anche lo scopo "di aumentare l'efficienza del consumo di energia nello stato e la consapevolezza dei cittadini". Al Thani ha tuttavia assicurato che le misure attuate dal governo non si tradurranno necessariamente “in un aumento dei prezzi per i consumatori finali”.

Per anni il prezzo di benzina e diesel è stato tenuto sotto i livelli di mercato grazie alle sovvenzioni statali. In gennaio il governo ha aumentato per la prima volta i valori dei carburanti del 30 per cento a causa del forte calo delle entrate derivanti dal settore energetico particolarmente colpito dalla situazione di iper-offerta che nell’ultimo anno ha fatto crollare di oltre il 50 per cento il prezzo del petrolio e di conseguenza anche quello del gas, di cui Doha è il principale paese produttore al mondo. Per il 2016 l’emirato ha previsto un deficit di bilancio di circa 16 miliardi di euro.